Venerdì, il produttore olandese di alluminio Aldel ha dichiarato che stava mettendo fuori servizio la capacità rimanente nella sua struttura di Farmsum, citando i continui prezzi elevati dell'energia e la mancanza di sostegno del governo.
Aldel si unisce a un elenco crescente di società che tagliano o bloccano la produzione europea poiché i prezzi del gas e dell'elettricità sono aumentati del centinaia di percento quest'anno rispetto ai livelli del 2021.
La norvegese Yara ha tagliato la produzione di ammoniaca, il produttore siderurgico ArcelorMittal sta spegnendo uno dei suoi forni a Brema, in Germania, e la fonderia belga di zinco Nyrstar sta chiudendo un impianto di fusione nei Paesi Bassi.
Tra i produttori di alluminio, la slovena Talum ha ridotto la capacità dell'80% e Alcoa sta tagliando una delle tre linee di produzione della fonderia Lista in Norvegia.
"Una pausa controllata consente di essere pronti per riprendere la produzione quando le circostanze migliorano", ha affermato Aldel in una nota.
L'azienda aveva interrotto la produzione primaria a Delfzijl, nei Paesi Bassi, nell'ottobre 2021, ma ha continuato la produzione di alluminio riciclato.
Aldel, l'unico produttore olandese di primarioalluminio, ha la capacità di produrre 110.000 tonnellate di alluminio primario e 50.000 tonnellate di alluminio riciclato all'anno.
Dopo un fallimento e passaggi di proprietà negli ultimi anni, l'azienda conta circa 200 dipendenti.Il suo nome completo è Damco Aluminium Delfzijl Cooperatie UA
Tempo di pubblicazione: 01-set-2022